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Ritorno al passato

Ecco un altro di quegli entry del block che scrivo in un momento ma pubblico in un altro. Sto iniziando a scriverlo che sono ancora nel mio studio con Defiant davanti, o meglio di lato, visto che ho Voyager in braccio che scrivo. In realtà sto aspettando per andare a dormire, ma volevo verificare se c’erano update al sistema da compilare mentre dormo per evitare di ritrovarmeli da compilare domani mentre gioco.

Già, ho ricominciato a giocare, finalmente, riuscendo a ritrovare un po’ di equilibri con me stesso. Oltre a Throne of Darkness che vi ho detto in precedenza funziona egregiamente con Wine, ora son riuscito anche a far andare Ultima OnLine senza -quasi- problemi.
Ma andiamo con ordine: il mio ritorno su Ultima OnLine si deve soprattutto a Chrono e Judas (rispettivamente co-devel e documentation writer di Hypnos), che, tornando loro stessi a giocare ad Ultima OnLine mi hanno fatto tornare la voglia di giocare, anche perché poi ci sono degli aspetti del gioco che devo conoscere per poter scrivere un emulatore decente (e tra le altre cose devo anche ricominciare a conoscere gli altri emulatori).
Purtroppo il mio primo tentativo di far andare Ultima OnLine sotto wine è fallito, per quanto qualche tempo fa ci fossi riuscito, perché l’autopatch crashava all’avvio. Tramite WineX/Cedega, però, sono riuscito a risolvere e fare l’autopatch correttamente almeno fino ad un punto. Per la cronaca il problema dell’autopatch è condiviso con qualsiasi altro programma che utilizzi le scrollbars: sembra che quando si spostino (e sull’autopatch si spostano subito), sia lanciata un’eccezione di null pointer dereference. Purtroppo me ne sono reso conto solo oggi, quindi dovrò segnalarlo domani sulle mailing list di Wine.
Un altro problema è stato il fatto che UO Rice non ne voleva sapere di riconoscere l’installazione di Ultima OnLine presente (ed ovviamente non mi è possibile modificare il registro a causa del bug sulle scrollbars). Per risolvere a questo semplicemente Judas mi ha passato un client già decrittato.
Ed eccomi finalmente pronto a giocare.. o quasi. Visto che Wine sembra non avere un modo per configurare il proprio supporto alsa, mi ritrovo ad usare il supporto arts (che non è esattamente buonissimo), così la presenza di musica o suoni fa scattare in maniera incredibile il gioco. Un’altra cosa che porta il gioco a scattare è la presenza aperta di tvtime, quindi o guardo la tv o gioco, non tutti e due assieme come facevo una volta. Almeno finché non riuscirò a streamare la tv sul portatile usando VLC.
Un problema minore è il fatto che passando tra le finestre con ALT-Tab rimangono i tasti premuti e quindi non mi conviene farlo o impazzisco. Per risolvere questo semplicemente uso il portatile per chattare e navigare mentre gioco 🙂
A questo punto potrei dire di essere contento, e di riuscire per un po’ a sentirmi in equilibrio.
Beh ho finito il post prima di mandare defiant in compilazione, quindi lo posto subito 😀

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