Cominciamo dall’inizio: come avete letto precedentemente, stamattina ho passato tre ore in laboratorio a farmi i cavoli miei. Alle 10:07, ora del mio Voyager, scende la mia amica a dirmi che han casini con tutto il modellino, e a chiedermi se posso fermarmi là ulteriormente. Il problema è che, vivendo fuori dal mondo™, per tornare a casa l’unica è farmi venire a prendere da mio padre in auto, e visto che uscivo alle dieci e mezza, alle dieci e dieci riuscire a fermarlo non è così semplice. Esco dal laboratorio col cellulare, chiamo a casa, e chiedo a mia madre di chiamarlo, mandandomi un messaggio poi. Nel frattempo ho dovuto andare in cerca di una prof che aveva bisogno di una cosa (long story), e così ne approfitto per salire tutte le scale della scuola per andare ad avvisare la mia amica che forse potevo tentare di fermarmi, ma senza assicurarle nulla. Quando torno nel laboratorio, vedo che non ci sono buone notizie: mio padre è già partito da lavoro, quindi fermarlo è impossibile.
Appena riesco ad uscire dalla scuola, comincio a pensare a cosa fare. Come al solito, scuola mia è completamente isolata a livello di uscite dirette, poiché tutti i proxy non supportano SOCKS, il che implica che usare qualche applet java è praticamente inutile, per comunicare, ma mi resta sempre CGI:IRC (grazie a squ4lo). Arrivo a casa, mi tolgo le scarpe e salgo nella mia personale e privata sala macchine, dove mi aspetta la mia Defiant, pronta a servirmi. Prendo il cellulare, cerco il numero della mia amica e usando il mio provider invio alla mia amica un paio di messaggi spiegandole come connettersi e a che channel. Dopo un’oretta circa si vede che ha letto i messaggi, ed è riuscita a connettersi. Tento di raccapezzarci qualcosa di quello che mi chiede (cavolo, mi ricordassi qualcosa degli amplificatori differenziali sarei contento), e poi aggiunge che al 75% oggi veniva da me. Ok, avviso mia madre, e ne approfitto per finire di pulire lo studio, mettendomi nell’ottica di un pomeriggio divertente, ma non di programmazione. Rinuncio anche al pisolino che avrei voluto volentieri farmi, visto che stanotte sono andato a dormire tardino (le 2), senza mangiare (all’1 e mezza ho mangiato due saccottini), e ho dormito pure male (mi sarò svegliato dieci volte).
Alle tre e un quarto mi chiama e mi dice che oggi non viene, viene domani pomeriggio verso le due e mezza tre.. ok, la sento più tranquilla di quant’era la mattina, e quindi mi metto il cuore in pace, cercando di riprogrammare la giornata, vedendo magari di finire il programma che devo consegnare a breve, e magari sistemare il famoso computer da cui devo raccogliere i dati.
Riguardo questo, finalmente ho un floppy drive che funziona, ho cercato dei floppy che funzionano, e son riuscito a provare prima μLinux, poi Trinux, e infine Knoppix, senza successo. Il primo si ferma a LI, il secondo da boot failure, mentre la terza da general protection fault. Estrarre i dati da quel computer è un’impresa titanica!
Visto che ormai non aspettavo più nessuno, decido che non è una cattiva idea farsi il pisolino a cui anelavo dalla mattina, pisolino che si protrae dalle cinque circa, fino alle 20.15..
E qui viene il bello.. quando mi sveglio, mia madre mi domanda se ho sentito il botto.. ma non capisco a che si riferisce finché non mi spiega che proprio di fronte a casa nostra un tizio è andato a sbattere contro un lampione dell’illuminazione pubblica, finendo nel fosso ruote all’aria diversi metri più avanti (tra l’altro il tizio è venuto fuori con le proprie gambe). Giuro che non ho sentito niente di tutto ciò!
Stasera poi ho visto che c’era la linea che sballava.. e due volte è caduta.. strano, per l’adsl della Wind, si può dir di tutto e di più sul loro customer care, ma la linea è sempre ottima. Poi mia mamma mi dice di guardare… c’è la polizia municipale, un carro attrezzi e a quanto pare anche l’ENEL, venuta a sistemare il lampione distrutto… visto che abbiamo i cavi telefonici aerei, ci scommettete che è tutta colpa della malefica ENEL se mi cade la linea stasera? -_-‘