Scrivo oggi perché ieri sera ero troppo stanco per riuscire a fare una entry un po’ lavorata. Ieri sera è stata un’altra bella serata con gli amici, per essere precisi il gruppo dell’altra volta e Ziotto.
Appuntamento in piazza alle 20 (io accompagnato da MKI che era venuto il pomeriggio – colonna sonora mentre ci si dirigeva alla piazza: Queen, urrà!), ma la solita amica mia avvisa che arriverà alle 20.40 (d’oh!), così l’aspettiamo in un bar dove i miei caaaari amici tentano di fregarmi a bere uno spritz pur sapendo che sono astemio (che tesori eh? -_-), quando arriva, ci informa che ha già mangiato (ri-d’oh!), mentre noi credevamo avesse capito che ci si trovava per mangiar qualcosa.
Poco male, ci dirigiamo verso l’Irish Pub che MKI e SirBordi avevano deciso (sempre dallo staff di Ziotto per chi si domandasse chi sono questi pazzi che riesconono a sopportarmi per un’intera serata), e ordiniamo da mangiare mentre rivanghiamo (e riariamo) i ricordi di scuola e parliamo dell’immediato futuro, mentre la povera Silvia resta a bocca asciutta…
Dopo il Pub si decide per una partita a stecca, così ci dirigiamo ad una sala giochi/biliardo suggerita dal solito MKI (si nota che io sono pratico 0 di Mestre?) e si ‘prova’ a giocare visto che il sottoscritto per quanto bravissimo su Yahoo, non aveva mai e poi mai giocato a biliardo dal vivo… le squadre sono state dunque Silvia e SirBordi da una parte e io, MKI e Ziotto dall’altra.
Io sono stato il primo a buttare in buca una palla… e uno degli unici due a farlo durante tutta la partita (io e SirBordi, solo che lui ne ha buttate 4 io 2 -_-). Tra l’altro un giorno dovrò postare la foto che Ziotto ha scattato di sorpresa mentre SirBordi si apprestava a tirare…
Poco male, usciti dal biliardo (minchia se era caldo quel posto, uscendo a temperatura ambiente sembrava di essere al Polo Nord), e abbiamo deciso di andare a fare un giro tra le bancarelle del Marghera Estate… inutile dire che come cantano i Pittura Freska, Marghera sensa fabriche saria più sana, ‘na giungla de panocie pomodori e marijuana, c’era anche la bancarella con le due piantine di Maria. Per nota di cronaca, le macchine si eran divise come le squadre, e la -pessima- colonna sonora del viaggio con MKI è stata una cassetta, sconosciuta a me e Ziotto, con canzoni degli 883 in versione remix… mai sentito musica peggiore in vita mia…
C’era anche la proposta (interessante) di andare ad un locale che facesse Karaoke, ma l’unico che SirBordi conosceva stava a Trebaseleghe (PD) e ci volevano almeno un quaranta minuti buoni andare e tornare, considerando che Silvia doveva passare per casa mia a prendere una cosa.
Dopo il giro per le bancarelle era arrivata mezzanotte, e ci siamo avviati verso casa, o meglio, io e Ziotto ci siamo avviati (rispettivamente sulle macchine di MKI e SirBordi) verso casa, mentre il povero SirBordi doveva accompagnarlo prima di dirigersi verso la propria, e MKI e Silvia dovevan passar per forza di cose da me. Colonna sonora di questo terzo viaggio: varia, con Silvia che cercava disperatamente una stazione radio decente.
Qui si può chiudere la serata, visto che poi è stata una chiacchierata di chiusura prima che MKI riaccompagnasse a casa la nostra amica e si dirigesse a sua volta verso casa.
In finale, una serata divertente 🙂